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Biglietti per Pablo Trincia
Spettacoli4 risultati
Spettacoli a Italia
- 6 marzo 2026venerdì 21:15BresciaTeatro ClericiPABLO TRINCIA L'Uomo Sbagliato - Un'inchiesta dal vivo
Luogo dell'evento
Teatro Clerici
- 7 marzo 2026sabato 21:15PadovaGran Teatro GEOXPABLO TRINCIA L'Uomo Sbagliato - Un'inchiesta dal vivo
Luogo dell'evento
Gran Teatro GEOX
- 8 marzo 2026domenica 17:00PadovaGran Teatro GEOXPABLO TRINCIA L'Uomo Sbagliato - Un'inchiesta dal vivo
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Gran Teatro GEOX
- 8 aprile 2026mercoledì 21:15BresciaTeatro ClericiPABLO TRINCIA L'Uomo Sbagliato - Un'inchiesta dal vivo
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Teatro Clerici
Informazioni
Dalla penna al palcoscenico, dalla cronaca alla scena: Pablo Trincia, uno dei più talentuosi narratori del nostro tempo, porta in teatro “L’Uomo Sbagliato – Un’inchiesta dal vivo”, prodotto e distribuito da Gianluca Bonanno e Vincenzo Berti per Ventidieci e Stefano Francioni Produzioni. Un racconto sconvolgente su un caso di malagiustizia che ha distrutto la vita di diverse persone. La tournée, che partirà a dicembre 2025, attraverserà i principali teatri italiani, accompagnando il pubblico dentro una storia oscura e una verità scomoda.
Al centro dello spettacolo, firmato allo stesso Trincia con Debora Campanella, la storia agghiacciante di Ezzeddine Sebai, serial killer tunisino che, nel 2006, confessa dal carcere ben quattordici omicidi di donne anziane commessi nel sud Italia a metà anni '90. Una rivelazione che mette in crisi decine di processi già conclusi e sentenze passate in giudicato: per alcuni di quei delitti, infatti, sono state condannate persone innocenti, che da anni si battono per dimostrare la propria estraneità ai fatti.
“Porterò a teatro un terribile caso di cronaca giudiziaria – spiega Trincia – una vicenda piena di errori investigativi che hanno avuto conseguenze pesantissime su intere famiglie già indebolite dalla povertà e dall'indigenza. L’idea è quella di trascinare il pubblico dentro alla storia, di fargli vivere un viaggio attraverso le ombre della malagiustizia italiana, per uscire dal teatro con la testa piena di domande e il cuore colmo di indignazione.”
Attraverso video, testimonianze originali, documenti processuali e immagini d’archivio, “L’Uomo Sbagliato” racconta una vicenda vera e disturbante, un’inchiesta giornalistica che diventa spettacolo dal vivo e si trasforma in un’esperienza immersiva, capace di scuotere coscienze e riportare sotto i riflettori una verità scomoda.
Questo progetto rappresenta un punto di svolta nel modo di raccontare l’attualità e la cronaca: un modo nuovo, coraggioso e profondamente umano. “Era da tempo che sognavo di raccontare una storia nei teatri del nostro Paese – conclude Trincia – ora finalmente ho l’opportunità di farlo. Adoro il palco, l’attesa, l’energia, l’idea di stare in mezzo alle persone, sentirle respirare mentre ascoltano una storia che brucia. Il teatro segna per me l’inizio di un nuovo percorso professionale e di una nuova fase della mia vita.”
Al centro dello spettacolo, firmato allo stesso Trincia con Debora Campanella, la storia agghiacciante di Ezzeddine Sebai, serial killer tunisino che, nel 2006, confessa dal carcere ben quattordici omicidi di donne anziane commessi nel sud Italia a metà anni '90. Una rivelazione che mette in crisi decine di processi già conclusi e sentenze passate in giudicato: per alcuni di quei delitti, infatti, sono state condannate persone innocenti, che da anni si battono per dimostrare la propria estraneità ai fatti.
“Porterò a teatro un terribile caso di cronaca giudiziaria – spiega Trincia – una vicenda piena di errori investigativi che hanno avuto conseguenze pesantissime su intere famiglie già indebolite dalla povertà e dall'indigenza. L’idea è quella di trascinare il pubblico dentro alla storia, di fargli vivere un viaggio attraverso le ombre della malagiustizia italiana, per uscire dal teatro con la testa piena di domande e il cuore colmo di indignazione.”
Attraverso video, testimonianze originali, documenti processuali e immagini d’archivio, “L’Uomo Sbagliato” racconta una vicenda vera e disturbante, un’inchiesta giornalistica che diventa spettacolo dal vivo e si trasforma in un’esperienza immersiva, capace di scuotere coscienze e riportare sotto i riflettori una verità scomoda.
Questo progetto rappresenta un punto di svolta nel modo di raccontare l’attualità e la cronaca: un modo nuovo, coraggioso e profondamente umano. “Era da tempo che sognavo di raccontare una storia nei teatri del nostro Paese – conclude Trincia – ora finalmente ho l’opportunità di farlo. Adoro il palco, l’attesa, l’energia, l’idea di stare in mezzo alle persone, sentirle respirare mentre ascoltano una storia che brucia. Il teatro segna per me l’inizio di un nuovo percorso professionale e di una nuova fase della mia vita.”